domenica 10 gennaio 2010

ANDROJINN: Senza immagine pregiudicante




...La vera identità...

in questi giorni mi è stata posta un'importantissima domanda "Cosa diventerà per te questo blog?" la mia risposta è stata"Sarà ciò che sarà" (citazione da Erri de Luca ndr)


...io vedo....


che sarà una stanza senza pareti costrittive e senta soffitto protettivo. Le nostre parole saranno libere in balia dei venti.


la mia immaginazione mi trascina al centro di un perimetro infinito, privo di un orizzonte netto, pieno di spazio da muoversi; come ogni cosa viva che obbedisce alle regole del tempo solo la morte ne creerà un confine definito, quello del suo "è stato".


La forma e l'identità si plasmerà non preventivamente diventando così percorso incanalante, ma addosso alle nostre pubblicazioni. Sarà come un vestito di sartoria, elegante e sobrio capace di non costringerci il collo senza farci respirare ma calzerà a pennello lasciando spazio a tutti i nostri personali movimenti.



chi siamo? chi vogliamo essere? un pacchetto d'idee o un divenire d'idee? la differenza la fà la grammatica, il tempo dei verbi.


Essere ieri o essere domani?


Personalmente mi sento bene quando credo di essere un pezzo di pongo nelle mani di un enorme bambino. Informe incanalo le aspettative di una mente giovane e pioniera; io sto bene quando incito la speranza perchè l'oggi è frutto del "ieri" e ora si crea il domani.


Retorica? si, un pò, ma dal saperlo al percepirla questa presenza in sè del tempo umano e delle possibilità ne percorre fatica ed esperienza reale.


...io penso...


Che quando osservi un bambino apprendere il mondo intorno a sè con goffaggine e spregiudicatezza non immagini chi diventerà e non ti accorgi che stai osservando l'entropia più potente del genere umano, quella che crea il Senso.


Quindi per me questo blog sarà cmq qualcosa di domani fino a chè ci sarà, quando "sarà stato" potremo giudicarlo.



ANDROJINN

1 commento:

  1. ..."sarà ciò che sarà"
    il succo del progetto che un pò tutti in prima persona stiamo vivendo in libertà e senza mettere alcun paletto o freno alla nostra voglia di scrivere...
    prenderà forma da se plasmandosi con i nostri pensieri senza vincoli standardizzati!

    quello che hai scritto esprime molto bene l' "essere" e il "non essere" di questo blog :)

    La Vale

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