
La Cura, mentre stava attraversando un fiume, scorse del fango cretoso; pensierosa, ne raccolse un po’ e incominciò a dargli forma.
Mentre è intenta a stabilire che cosa avesse fatto, interviene Giove.
La Cura lo prega di infondere lo spirito a quello che aveva formato. Giove acconsente volentieri.
Ma quando la Cura pretese di imporre il suo nome a ciò che aveva formato, Giove glielo proibì e pretendeva che fosse imposto il proprio.
Mentre la Cura e Giove disputavano sul nome, intervenne anche la Terra, reclamando che a ciò che era stato formato fosse imposto il proprio nome,perché gli aveva dato una parte del proprio corpo.
I disputanti elessero Saturno a giudice. Il quale comunicò loro la seguente equa decisione:
"Tu, Giove, poiché hai dato lo spirito, alla morte riceverai lo spirito;
tu Terra, poiché hai dato il corpo, riceverai il corpo.
Ma poiché fu la Cura che per prima diede forma a questo essere, fintanto che esso vivrà lo possieda la Cura.
Poiché però la controversia riguarda il suo nome, si chiami homo poiché è fatto di humus (Terra).”
Caio Giulio Igino
(versione tratta da “Essere e Tempo” – M. Heidegger – ed. Longanesi)
The Mallard
Interessante davvero...Credo di non sapere davvero commentare questo post, però è davvero un bel passo e parla sulla creazione dell'uomo in un modo simbolico ma straordinariamente intrigante, bello!
RispondiEliminaPaul