Mi presento: sono il caos.
Sono il caos di ieri, e quello di domani.
Quello dell'istante appena trascorso, quello del dubbio,
quello delle abitudini, quello delle novità.
Un secondo fa avevo un numero inquantificabile di scelte, banali, o meno.
Tra queste c'era scrivere ora, o più tardi, o mai.
Farlo in fretta, lasciando che le parole scorrano lungo in filo forse logico dei miei pensieri,
o farlo lentamente, pesandole una per volta.
Sono la scelta di un tempo molto lungo, o forse molto breve,
sono l'unica strada che mi ha condotto ad esistere.
Esisto ora, ieri forse, domani no.
L'infinità delle possibilità che avevo ieri, un minuto fa o in un qualunque istante del passato
è grande solamente quanto le possibilità future.
Non quelle presenti, perchè il presente non lo colgo.
Dove sono non lo so. Non sarà il filo che mi ha condotto qua a dirmelo,
ne tantomeno raggiungerò mai un luogo.
Non so dove sono. Non so chi sono. So solo che forse sono e tanto mi basta.
"Benvenuto caos", disse l'entropia.
RispondiEliminaThe Mallard
Benvenuto nel Barbiere!!
RispondiEliminaCausalità Formativa.
(Donny)
benvenuto nel magico mondo del Barbiere!!
RispondiEliminaLA VALE
Sei una delle persone più ingannevoli che abbia avuto modo di osservare.. :)
RispondiEliminaIn apparenza abbastanza stabile e quieto, che dà l'idea di quella leggerezza portata o da inconsapevolezza, o ricerca, o soddisfacenti conquiste che ancora enfatizzano l'emozione di averle raggiunte.. e invece, questo "caos" un pò disarmante.. splendide le tue maschere! :)
curioso..
Interessante sarà la condivisione con questo nuovo imprenditore di se stesso,
Bienvenue barbier Nouveau!